Corsi Comacchio Contenuti Organizzazione


FonèSCUOLAdiTEATRO
CORSO
(I livello)
Dall'IMPROVVISAZIONE al TESTO”
Contenuti

Come si costruiscono storie, personaggi, situazioni teatrali? Come si articolano le possibilità di comunicare emozioni? Quali sono gli ingredienti fondamentali che permettono di creare la ricetta della finzione? Come fa la fantasia a diventare concreta in una voce, in una camminata, in un personaggio?

La scatola magica della finzione viene aperta e si entra in contatto immediatamente (cioè letteralmente in maniera non mediata) con il fare teatrale, la sua dimensione non teorica, fattiva, artistica ed artigianale.
Lungo il percorso si pongono le domande fondamentali che presiedono al fare artistico. Rispondere a queste domande significa attivare i processi che portano alla composizione ed alla narrazione di storie in quel grande contenitore di mondi possibili che è il teatro.

Dall'improvvisazione al testo” segna un percorso didattico che nell'arco di due anni si fa anche itinerario poetico che si apre alla condivisione attiva di tutti gli allievi.

Il laboratorio si propone quindi, utilizzando materiali diversi, un percorso di lavoro che va dall’improvvisazione verso il testo, inteso sia come costruzione originale dell’attore, sia come realizzazione di una piece d’autore già scritta.
Ogni allievo sarà portato ad appropriarsi del proprio stile originale, a precisarlo e ad esprimerlo in situazioni diverse; si metteranno a punto gli strumenti per costruire in modo autonomo storie, personaggi, situazioni; si contribuirà al potenziamento espressivo dell’uso della parola e del gesto, mirando a formare una figura che sviluppi, le competenze di un attore che è anche autore del proprio personaggio.

Italo Calvino diceva: “Io lavoro con due cose: il pane del metodo e la marmellata della fantasia”. Allora facciamo così: io fornisco il pane (la base, il metodo) perché ognuno possa spalmarvi la propria “marmellata”, la propria fantasia (talento umanità energia spirito o quel che volete), che renderanno quel panino unico ed inimitabile.
Buona metafora: infantile e golosa...


Organizzazione e struttura

Insegnanti: Massimo Malucelli e Fabrizio Cattani

Durata: novembre 2012 – maggio 2013

Inizio, lezione prova: Martedì 6 novembre 20 – 22,30

Frequenza: Martedì 20 – 22,30

Sede: "Sala Civica", via Trepponti, sopra la Coop 

Iscrizione: Tessera associazione Fonè (annuale, ARCI) + iscrizione al corso, 45€ tot

Retta mensile: 55 € mensili

Calendario: scolastico. Vacanze: scolastiche

Pagamento: alla prima lezione del mese alla nostra incaricata
(in caso di mancato pagamento sarà dapprima sollecitato dall'incaricata stessa e poi,
alla terza lezione consecutiva non pagata, l'allievo sarà considerato ritirato e non potrà avere accesso in aula).
Il pagamento sarà effettuato mese per mese, a novembre però si richiede anche il versamento della quota corrispondente al mese di maggio, a titolo di cauzione ed impegno da parte dello studente. Le lezioni saranno quindi pagate fino ad Aprile compreso, in quanto maggio sarà già stato pagato.

Numero chiuso: min 10, max 20 persone.
Se ci fossero allievi in eccedenza la priorità sarà data per ordine di iscrizione.

Struttura e materie:
Respirazione, rilassamento, controllo e uso creativo delle emozioni
Fonetica e dizione, ritmica sul testo, tecniche vocali,
spazio scenico e mondi possibili: storie personaggi situazioni
Improvvisazione e costruzione del personaggio
Recitazione applicata al testo
Relazioni fra personaggi e sviluppo della scena

Abbastanza presto affiancheremo alla parte pedagogica le prove della messa in scena finale (cui dedicheremo la seconda parte della lezione). Questo permetterà di applicare concretamente e fin da subito il lavoro pedagogico.

Prove aperte: prove aperte basate su scene ed esercizi già lavorati durante le lezioni e proposte come “work in progress”, ad un piccolo pubblico di amici (a dicembre e in primavera. Prima di Natale e Pasqua)

Valutazioni e attestato: Non facciamo provini al primo anno ma, verso febbraio – marzo: vi sarà un colloquio personale con ciascuno dei partecipanti, di valutazione del lavoro svolto insieme fino ad allora, riguardo ai limiti ed alle possibilità espresse da ognuno. (venendo possibilmente un po' prima per non perdere tempo durante il corso)
Influiranno, assieme al resto del lavoro, sull'assegnazione dei ruoli nello spettacolo finale e sulle valutazioni che saranno presenti nell'attestato che verrà rilasciato a fine corso.

Prospettive: FonèScuoladiTeatro si struttura in tre anni. Gli allievi che verranno selezionati e che vorranno continuare, possono farsi qui sotto, un'idea del percorso pedagogico e artistico:
  • 1 Al primo si esplora il territorio della finzione rispondendo ad una domanda generale precisa: come costruire storie, personaggi, situazioni? Il lavoro di improvvisazione (che non è lavoro improvvisato...) cerca di dare risposte concrete a questa domanda.
  • 2 Durante il secondo anno si applica il lavoro fatto con l'improvvisazione, a testi drammaturgici. Le storie, i personaggi e le situazioni prenderanno forma a partire dalle parole di un autore per diventare vive nello spazio scenico.
Perciò questi primi due anni si chiamano “Dall'improvvisazione al testo”
  • 3 Al terzo anno si forma una compagnia che, mettendo in pratica questi strumenti, crea spettacoli che partecipano a festival e stagioni teatrali.

A fianco di tutto questo una serie di workshops nei weekend con vari specialistici internazionali che approfondiscono momenti diversi dello spettacolo: dai rapporti fra danza e teatro, musica e teatro, all'interpretazione a leggio, a Shakespeare, all'interpretazione nel canto, all'interpretazione di fronte alla macchina da presa, al teatro epico - narrativo, al secondo Stanislavskij, alla Commedia dell'Arte e alla comicità contemporanea. Questi ultimi si terranno però presso la nostra sede di Ferrara o, nelle stagione estiva, presso il “castello di Belriguardo” nel quadro di “Campus Belriguardo”, da noi organizzato e gestito

Dispense: Fornirò anche un estratto delle dispense universitarie di Massimo Malucelli P 1 – 57 (a dicembre)

Sarà possibile, se giudicato utile, creare un gruppo su facebook

Accesso: tramite colloquio (collettivo) e lezione di prova (senza impegno)

Spettacolo finale
Regia: Massimo Malucelli
Luogo: Sala Polivalente, Comacchio, a fine maggio inizio giugno
Basato su improvvisazioni (strutturate per 2, 3, max 4 interpreti) strutturate in forma di canovaccio estrapolate da testi riconosciuti e collegate da cornice

347 5997889
(si prega di comunicare se si intende partecipare alla lezione di prova)

Attestato di frequenza con valutazione finale e tessera ARCI inclusa.

Cronologia:
Mar 6 novembre: I Lezio
Dicembre: spedizione dispense
Dicembre: prova aperta (materiali dalle lezioni svolte + lettura testo o altre cose che qualcuno può aver pronte)
Marzo – Aprile: colloquio e valutazione
Aprile: Prova aperta
Fine maggio: spettacolo Sala Polivalente + attestato finale

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