Interpretazione nel canto

Interpretazione nel canto. Canto nell'interpretazione.

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Troppo spesso sentiamo “belle voci” insignificanti, che sanno emettere bei suoni, ma incapaci di esprimere alcunché.

Che senso ha avere una bella voce quando questa non è espressione delle emozioni, del cuore, dell'immaginazione? La voce sa raccontare, esprimere, evocare!

Evocare, ecco: chiamare qualcuno o qualcosa che non c'è e che attraverso di essa si fa presente. La voce è “il muscolo dell'anima” dice un poeta.  

Mille e mille anni fa, nella reggia del re dei Feaci, il cantore Demodoco, accompagnandosi con la cetra, cantava le gesta degli Achei che avevano espugnato la superba città di Troia. Di fronte a lui stava Ulisse, uno di loro, che si copriva il capo col mantello per nascondere le sue lacrime. Ma Demodoco non lo vedeva, i suoi occhi vuoti di cieco vedevano le altissime mura dell'antica città. Vedendole egli cantava e il canto toccava il cuore dell'eroe.

Ecco, forse dovremmo ricordare che il primo canto è quello dei poeti.

In quella sala nacque il racconto, il teatro, il canto e la poesia. Che forse sono un'unica cosa. Questa è “l'unica cosa” (e la “cosa unica”) che cercheremo di liberare, di far crescere, di espandere.

Ogni partecipante dovrà portare una canzone da concordare con gli insegnanti sulla quale lavoreremo dai due punti di vista: l'Interpretazione nel canto e il canto nell'interpretazione.

ALESSANDRA ALBERTI curriculum breve

Entra nel Conservatorio di musica G. Frescobaldi di Ferrara

all'età di sette anni e da allora non ha mai abbandonato la musica e il canto.

La sua formazione, nel canto in modo particolare, si plasma sulla

frequentazione e l'esperienza diretta di vari metodi  vocali: Voicecraft di Jo

Estil, Mix Voice di Seth Riggs, Vocal Power di Elisabeth Howard, esperienze

vocali diplofoniche e un lungo percorso nel canto jazz e gospel.

Nel corso degli anni ha diretto formazioni gospel, 4Jumps e Gospel Mama

tutt'ora in attività. Ha al suo attivo numerosi concerti in ambito jazzistico e

gospel e un percorso decennale nel teatro musicale.

Da 15 anni insegna canto moderno presso il Circolo Frescobaldi di Ferrara e

tiene, in qualità di docente, stage sull'uso della Voce Cantata.

MASSIMO MALUCELLI curriculum breve

Massimo Malucelli è laureto in filosofia su un canovaccio della Commedia dell'arte. Ha studiato recitazione, teatro corporeo, danza, mimo, improvvisazione e canto con i più grandi maestri internazionali, tra cui l’Actors' Studio di New York, Nichita Michalkov, Roy Hart Theatre, Yves Lebreton, Antonio Fava. Tiene corsi nazionali ed internazionali. E' sceneggiatore, attore, autore, regista, professore a contratto all'Università di Ferrara. Fondatore di Fonè. Direttore artistico di “Campus Belriguardo”